Ipertrofia e calisthenics: quasi amici!

Negli ultimi anni, il calisthenics, un po’ come il CrossFit, ha avuto un enorme boom in quanto a popolarità. Vuoi per la presenza di alcune skills di forte impatto visivo, vuoi per la possibilità di allenarsi quasi a costo zero o per il becero marketing che ruota attorno ad alcuni atleti, ora una buona fetta delle persone sportive, soprattutto quelle più giovani, conosce il calisthenics.
Basti pensare alla nascita di circuiti sportivi dedicati interamente a questa disciplina, anche nella nostra penisola, dove in quanto a sport giovani solitamente siamo un po’ indietro rispetto al resto del Mondo.

Ovviamente, visti i bei fisici di numerosi atleti, sono nate delle rivalità, assolutamente insensate, con il mondo dei pesi. “Si fa meglio ipertrofia con il bodybuilding o con l’allenamento a corpo libero? E le gambe? Senza pesi come le si allena?”

Prima di tutto va specificato che il calisthenics è uno sport che non punta all’ipertrofia ma alla performance! Un calisthenico deve riuscire ad eseguire tecniche difficili, che richiedono una certa forza e che, se si parla di isometria, devono essere mantenute per un certo tempo. L’ipertrofia, il più delle volte, é solo una conseguenza, un elemento secondario, certamente gradito ma non prioritario.

Da cosa è data l’ipertrofia? Senza voler rendere questo articolo troppo accademico, visto che poi dell’ipertrofia muscolare ne ho già parlato abbondantemente qui, lo sviluppo muscolare è dato dagli elementi elencati nell’immagine qui sotto.

Tolta l’alimentazione, aspetto che ora non sono intenzionato a trattare, l’ipertrofia muscolare è data principalmente dal lavoro meccanico, lavoro metabolico e dagli stimoli ormonali. Con l’allenamento contro resistenze esterne (pesi), tutti e tre i fattori entrano in gioco, con il calisthenics anche ma in misura diversa, poichè non è sempre facile ottenere il giusto lavoro meccanico. Perché, come scrissi anni fa in un mio commento su un post del nostalgico forum di Bodyweb, «col corpo libero puoi mettete un po’ di massa, il problema più che altro è la progressione. Mi spiego meglio: se divento forte nelle distensioni su panca basta che aggiunga un po’ di dischi al bilanciere, giusto? Se invece divento fortissimo in un esercizio a corpo libero, o lo zavorro (ma dopo un po’ zavorrare diventa scomodo), oppure imparo skills più difficili, non tutti però sono in grano di apprendere ed eseguire al meglio determinate skills. Inoltre, quasi tutti gli esercizi a corpo libero sono multiarticolari, è quindi un po’ difficile andare a lavorare in modo mirato su un “anello debole” della catena…».

Come già accennato, in molti casi possiamo benissimo scordarci dell’isolamento per andare a rinforzare i distretti muscolari più carenti, cosa che invece nel bodybuilding si può fare in mille modi.

Ricollegandomi invece ai tre fattori base della fisiologia della crescita muscolare, in linea di massima il più difficile da ottenere nel calisthenics è il lavoro meccanico. Non tanto all’inizio, quanto dopo qualche anno di allenamento. Ammesso che una persona impari skills piuttosto complicate (planche, maltese ecc.), quando questa vorrà andare ad aumentare il carico, cosa che in palestra si può benissimo fare aggiungendo altri dischi sul bilanciere, scegliendo manubri più pesanti e così via, questa dovrà necessariamente zavorrare (ove possibile) o cercare di apprendere skills ancora più complicate. È questo il punto nettamente a favore dell’allenamento con i pesi, sempre in un contesto puramente ipertrofico. Ergo, se il nostro obiettivo è crescere muscolarmente, la ghisa non si batte. Ciò però non toglie che con il calisthenics si possano ottenere dei bei fisici, almeno per ciò che concerne l’upper body (vedere Erik Neri per credere).

Riguardo alla questione gambe non c’è molto da dire, o ci si accontenta dei discreti risultati ottenibili con esercizi come il pistol squat o si ricorre all’allenamento con i sovraccarichi. Ma estetica a parte, se uno fa gare si può anche capire la decisione di non allenarle proprio, dato che sarebbero inutili kg in più.

Spero che l’articolo sia stato di vostro gradimento.

Grazi per l’attenzione. 


oc
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