Un termine che non cade mai in disuso è indubbiamente quello che avete appena letto nel titolo di questo articolo, il deallenamento.

Cos’è?
Per deallenamento (detraining) si intende la perdita, più o meno marcata, di tutti quegli adattamenti fisiologici che l’organismo aveva avuto tramite l’allenamento fisico. Da quelli organici (ad esempio la capacità di immagazzinare glicogeno) a quelli muscolari (ipertrofia, velocità) o nervosi.
Il deallenamento è un po’ un calo a 360° dell’organismo che si manifesta dopo un determinato periodo di inattività fisica.
Cause e capacità condizionali interessate
Il cessare dell’esercizio fisico inizia a palesare i suoi aspetti negativi con le seguenti tempistiche
- Forza massimale: dopo 3-4 settimane;
- Forza resistente: dopo 2-3 settimane;
- Velocità: 48h-1 settimana;
- Atrofia muscolare*: dopo 2-3 settimane;
- Resistenza: calo molto variabile, 4-25% dalle 3-4 settimane in poi (2 per i principianti);
- VO2max: calo del 6-20% dopo 4 settimane;
- Flessibilità: 7-30% dopo 4 settimane.
*l’atrofia muscolare, ovviamente, accelera se non ci si alza dal letto (fig. sotto).

Lo studio del grafico riportato sopra è stato sviscerato all’interno del sesto episodio del nostro Podcast.
Va inoltre specificato che il deallenamento dipende molto da questioni genetiche ed individuali (tipologia delle fibre muscolari, anzianità e metodologia di allenamento, sesso, età, stato di salute, ecc.).
Come rimediare a ciò? Tornando ad allenarsi!
Grazie per l’attenzione.
Buon allenamento!
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Referenze
Tzur A. – The Science Of Detraining: How Long You Can Take A Break From The Gym Before You Lose Muscle Mass, Strength, And Endurance (2017)
Issurin V. – Block Periodization (2008)
[1] Dirks M. L. – One Week of Bed Rest Leads to Substantial Muscle Atrophy and Induces Whole-Body Insulin Resistance in the Absence of Skeletal Muscle Lipid Accumulation (2016)